lunedì 14 gennaio 2008


PELLEGRINI MARCO: L'ANGELO CON LA FALCE
dietro una faccia da bravo ragazzo si nasconde il serial killer che fa tremare gli attaccanti del girone A

Il suo nome è Pellegrini Marco, ma in tutta l'altavalle del tevere è conosciuto come "IL PELLLE". E' il difensore centrale a cui il mister Cecconi ha affidato la guida della difesa dell'amatori lama puntando sulla sua esperienza e sulla sua grinta animalesca.
Chi conosce "il pelle" lo giudica un bravo ragazzo, sempre sorridente e solare, uno che sta agli scherzi e che trova sempre il modo di farti ridere, o con una battuta o con un liscio non fa differenza. La sua barbetta e l'occhiolino vispo gli danno quel tocco di arguzia e sagacia che conquista al primo incontro, quel suo modo di fare genuino e schietto ti incentivano a volergli bene...ad affezzioanrtici all'istante.
Ma dietro a quelle ali da angelo, in campo, nasconde la sua falce spietata ed infernale, con la quale recide tibie e peroni in quantità.
"il pelle" infatti è il classico difensore "o palla o gamba" ma più che spesso capita che alla fine delle partite non sa nemmeno se la sfera sia gonfia o no; d'altro canto impara a perfezione la morfologia delle gambe avversarie con relative articolazioni e movimenti legamentosi e lo impara così bene che nella sua mente ci sono più informazioni ortopediche che nell'archivio lastre e risonanze dell'ospedale di Città di Castello.
Il suo sponsor tecnico gli fornisce scarpini da alpinista scalatore dotati di ramponi, speroni, bombe a mano, ghigliottine, mitragliatori m91 e affilatissime lame laterali al fine di eliminare dal pianeta terra l'infima razza umana denominta "attacco avversario"
Chi ha la fortuna di giocare con lui (molta, molta, molta fortuna anche perchè sennò saresti spacciato) puo' ammirare in allenamento i suoi formidabili sganciamenti difensivi che vengono compiuti alla velocità di un bradipo affetto da displsia e con movimenti incomprensibili nel rettangolo di gioco che lo fanno sembrare un cieco senza cane guida e per di più colpito da una forte labirintite.
Tra gli hobby de "il pelle" c'è senz'altro la cucina, mitici infatti sono i suoi prelibati arrosti (meritevoli di almeno cinque stelle) con cui delizia compagni ed avversari ad ogni incontro.
Un altro hobby è senzaltro l'agricoltura dalla quale ha appreso le essenziali tecniche di mietitura e falciatura per poi applicarle al giuoco del calcio.
Un altra peculiarita de "il pelle" è la famosa "sclerata del pelle", ossia attacco di ira, mista rabbia, mista grinta, mista tensione, mista somaraggine, mista pazzia e mista che te pare. La sclerata è una mancanza di ossigeno al cervello che puo' colpire "il pelle" in qualsiasi momento della partita o dell'allenamento, le prime avvisaglie o sintomi si rivelano con alcuni suoni emessi dallo stesso pelle, tipo "maiala puttani", "porca nadonni" e così via . A questi primi segni di instabilità mentale seguono le sue vivaci e goliardiche e comiche sbottate con le quali bersaglia i compagni di squadra anche quando a fare qualche maialata è lui stesso.
Inoltre il giocatore neroazzurro fa parte di una banda segreta che da anni scorrazza per il centro italia facendo dei danni che la confronto lo tsunami in indonesia era uno colpetto di liquidator, tale banda è composta da vari peronaggi leggendari a lama(alcuni dicono che siano mitologici) che sin dall'infanzia si sono contraddistinti per una fissa paurosa per calcio, donne e buon vino. Di questa banda denominata "banda del buco" (e di che buco si tratti non ne ho idea) hanno fatto parte i mitici compagni di merende del pelle tra cui ricordiamo i più significativi tipo "il bero", "il cipo", "il cucchia", "il rumo", " tanci". Insomma un gruppo di fenomeni che nella loro giovanissima età hanno intrattenuto migliaia di persone nelle esilaranti serate trascorse all'ex gelateria del ponte di Lama.
"il pelle" è anche un grande stregone con poteri incantatori conferiti a lui stesso da cupido in persona, questo spiega come abbia fatto ad accasarsi con una creatura dolce e meravigliasa come la Paola. (questo mistero si dice verrà svelato con la terza profezia di nostradamus ed ha quidi origni mistiche e profetiche.)
Insomma pellegrini marco è un mito....e tutto questo gli ha permesso di diventare: "IL PELLE...L'ANGELO CON LA FALCE"

2 commenti:

Fabio Pincardini ha detto...

...Grandissimo Pelle!!!!!!("sclerata del pelle", ossia attacco di ira, mista rabbia, mista grinta, mista tensione, mista somaraggine, mista pazzia e mista che te pare)....... In un famoso Pietralunghese - NV CERBARA (goal al 93° si verificò delle peggiori sclerate del pelle, con aggiunta di attacchi di violenza ai danni del allora portiere Antoniucci con frase finale: "Gildo da domenica o io o lui".....andò a finire che se ne andarono tutti e due.
Comunque non riesco a ricordarmi la mitica parolaccia del Pelle, era "Zio Boni" o "zio Porchi"!!!!

dylan mcroa ha detto...

era sirucamente "zio porchi" il pelle è un mito ha lasciato ricordi indelebili ovunque sia passato....