LUCCHETTI LEONARDO
quando la classe non è acqua....ma prosecco
Tutte le grandi squadre hanno sempre avuto il loro mitico numero 10, quel giocatore che si distingueva per classe assoluta e colpi di genio. E' stato così per il napoli di Maradona, per il Milan di Rivera, per l'Inter di Mazzola, senza dimenticare il Brasile di Pelè. Così anche l'amatori lama ha il suo fantasista, il suo ideatore di giocate sopraffine, di lanci millimetrici, di goal strepitosi....e di sorbe megagalattiche...questo giocatore è senz'altro LUCCHETTI LEONARDO in arte LUKKE!!!!
Il LUKKE è il classico giocatore esperto, detto in gergo volpone, che si ingarrisce con i tunnel manco fosse una talpa, è quel giocatore capace di cambiarti la partita con un lampo di genio...o di stravolgerti la serata se lo incontri al bancone.
La sua bassa statura gli permette di far sparire la palla a velocità supersonica, la stessa velocoità con cui, agli aperitivi, è capace di farti sparire una cassa di prosecco.
Se leggi la carta di identita ti chiedi: Ma questo quand'è che smette? poi lo vedi in mezzo al campo e capisci che in fondo ha già smesso da un pezzo di giocare al pallone.
All'occorrenza, nelle partitelle, assume il duplice compito di stella assoluta della sua squadra e di arbitro con la conseguente serie di furti che al confronto Lupin era un ladro di galline.
Questa sua attitudine a ricevere favori arbitrali lo porta in partita a scagliarsi spesso contro gli arbitri rei di non fischiargli i famosi falli di "appropriamento indebito di palla al Lukke" come da regolamento da lui ideato e sancito.
Il Lukke è il numero 10 dell'amatori lama e noi tutti lo ringraziamo perchè ci rende degni di giocare assieme a lui.
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