lunedì 28 gennaio 2008

CAPITANO, MIO CAPITANO!!!!!
il cuore dell'amatori lama si chiama
Valerio Valenti




nella foto il capitano
Valenti Valerio









In questo calcio dove troppo spesso i valori si sono dimenticati l'amatori lama vive ancora la sua favola, una favola che parla di attaccamento alla maglia, di costante impegno, di voglia di mettersi a disposizione, di mettersi in gioco, nonostante gli anni che passano, nonostante gli acciacchi comincino a farsi sempre più fastidiosi. Questa favola si chiama Valerio Valenti.
Cosa sarebbe l'amatori lama senza il "Vale"? Sinceramente non lo so, non so cosa sarebbe, di certo non quella grande e magica famiglia che è oggi, di questo sono sicuro.
Valerio(come tanti altri vedi Lukke, Piri, Sandrino, Il Rick, Brozzone) è la bandiera per eccellenza, un ragazzo che pur incamminandosi verso la metà del secolo te lo ritrovi per primo all'allenamento, e poi giù nell'antistadio a guidare gli esercizi con quella sua grinta di sempre, quella passione che lo rende un esempio per tutti, giovani o meno giovani. Pioggia o non pioggia, gelo o non gelo, allo stadio come al campetto del prete, il Vale c'è....lui non manca mai, lui non molla mai.
Agli allenamenti mi faccio marcare da lui, nello stargli vicino in questi due anni ho imparato molto.
Il Vale mi marca stretto, d'esperienza...e mentre mi marca mi dice cosa devo fare..quando la palla è lontana lo sento dietro che comincia a riprendermi se l'azione prima ho sbagliato, e non mi dice mai che sono stato bravo, anche quando lo salto netto(e fidatevi che capita di rado)
ma il "Vale" lo conosco e mi basta guardarlo negli occhi per capire se ho fatto bene...lui è così...è uno che parla poco, ma gli basta un occhiata per farsi capire al volo. E poi mi prende in giro se mentre faccio pressing mi tira un tunnel o se mi nasconde la palla e comicnia a farmi girare qua e la.
Ogni tanto durante gli allenamenti lo guardo correre, dietro la palla o un avversario, con lo stesso entusiasmo di un ragazzino, il Vale corre...quasi a sfidare il tempo che passa, corre in mezzo al campo col suo coraggio e la sua forza....
Non so per qunto il "Vale" continuerà a vestire la maglia neroazzurra o la casacca negli allenamenti, io spero ancora qualche buon annetto, ma mi ha insegnato una cosa che non dimenticherò mai.....mi ha insegnato che esistono le favole....che esistono le bandiere....anche nel campionato amatoriale....ed allora Vale quando avrai 65 anni e ti capiterà di portare il nipotino a vedere la partita dell'amatori lama e in mezzo al campo vedrai un "vecchietto" che ancora ci da sotto come un disperato....bè caro Vale saprai che quel ragazzo ha ancora la forza di andare dietro al pallone perchè sei stato tu ad insegnargli a non mollare mai...
grazie "Vale".....CAPITANO, MIO CAPITANO!!!!

1 commento:

jagher1 ha detto...

..... un onore giocare assieme al capitano......